La lampada spenta
Seabourne, agli inizi del '900, è una piccola cittadina sulla costa meridionale dell'Inghilterra, immersa nel più rigido clima vittoriano. Joan Ogden, che vi è nata, vorrebbe fuggirne. Molto bella e troppo intelligente, vorrebbe inseguire altrove i suoi sogni e le sue ambizioni, ma la strada dei suoi desideri è sbarrata dalla madre Mary, che la vuole obbediente e sottomessa. Un giorno però, nella vita di Joan fa il suo ingresso Elizabeth, dapprima come governante, poi come confidente e amica appassionata. Elizabeth le offre una via di fuga; la libertà di Cambridge, una stanza tutta per sé e soprattutto un amore senza limiti. Ma già, dietro le nuove speranze di Joan, si profila l'ombra della madre, disposta a tutto pur di trattenerla con sé, in nome di un legame che niente e nessuno può scalfire: non una carriera, non un uomo e certamente non una donna.