Sale sulla pelle (I vascelli del cuore)
"Avevo diciotto anni quando Gauvain entrò per sempre nel mio cuore, senza che lo sapessimo né lui né io. Si, tutto ebbe inizio dal cuore o da quello che all'epoca prendevo per cuore e che era ancora solamente pelle".E' un'estate come tutte le altre, in Bretagna, con la famiglia, quando la bella George incontra per la prima volta Gauvain. Così diversi, così lontani, per estrazione sociale, cultura, educazione: lei, giovane intellettuale parigina; lui, figlio di contadini bretoni e votato alla vita del mare. Eppure così tremendamente vicini per quella strana, incomprensibile attrazione che molto spesso sboccia tra due esseri antitetici. Solo pochi sguardi per comprendere che i loro destini si sarebbero uniti per sempre. E così, tra fughe clandestine, incontri rubati, interminabili attese, si consuma una storia d'amore e di passione unica, folle, inebriante, impossibile, che sconvolge i sensi, lega indissolubilmente, vince ogni differenza sociale o intellettuale, nella bruciante intesa della pelle.