A voce alta
Accolto dall'entusiastico consenso della critica internazionale e da un larghissimo successo di pubblico, "A voce alta" affronta con coraggio il tema dolente della "vergona" tedesca per un passato che non può passare. E lo fa raccontando, con rara eleganza e precisione di scrittura, la storia di Michael e Hanna, uno studente di quindici anni e una donna di Trenta, che s'incontrano per caso, in un freddo ottobre degli anni Cinquanta. Dopo una breve stagione di passione, Hanna scompare e Michael, che non sa nulla di lei, è convinto di averla perduta per sempre. Quando inaspettatamente la ritroverà, in un'aula di tribunale e coinvolta in un processo sui Lager nazisti, il passato di Hanna si aprità dolorosamente agli occhi di Michael. Una storia d'amore, di sesso, di libri, ma anche di silenzi, di orrori intravisti e strazianti rivelazioni, un romanzo che affronta una complessa questione morale con assoluta onestà e grande finezza di stile.