L'iperico e la depressione
L'uso medicinale dell'iperico, o 'erba di san Giovanni', ha tradizioni antichissime: Ippocrate lo consigliava come analgesico e ansiolitico; nel Medioevo era chiamato 'erba scacciadiavoli' perché si pensava giovasse ai disturbi legati al 'maligno'. Ma oggi, grazie a numerose ricerche su vasta scala, la sua straordinaria efficenza nel trattamento di alcune forme di depressione è scientificamente riconosciuta. Questo libro ne descrive la proprietà, le modalità di assunzione, e soprattutto l'azione, caratterizzata da notevoli vantaggi rispetto a quella degli antidepressivi comunemente usati (scarsi e lievi effetti collaterali, costo limitato e possibilità di acquisto senza ricetta medica). Una cura rivoluzionaria, già diffusa all'estero, indicata particolarmente per gli stati depressivi lievi e moderati, per la depressione stagionale e per i disturbi neurovegetativi della menopausa.