Eloisa e Abelardo
Abelardo ed Eloisa, al pari di altre coppie di amanti medievali come Paolo e Francesca, Tristano e Isotta, secolo dopo secolo, senza interruzioni, hanno influenzato la nostra immaginazione e ispirato tanto gli artisti e gli uomini di cultura quanto le persone comuni. Ma qualcosa di estremamente eccezionale rende unica la loro storia: non solo sono personaggi reali, in carne e ossa, ma sono essi stessi a parlarci delle sofferte vicende che li hanno travolti. Abelardo, il grande filosofo del XII secolo, desta scandalo seducendo la sua allieva, Eloisa, già celebre al mondo per la sua cultura e la sua intelligenza. Nonostante un matrimonio riparatore tenuto segreto, Abelardo verrà colpito dallo zio di lei con una punizione crudele (l'evirazione), in conseguenza della quale prenderà gli ordini monacali assieme a Eloisa, continuando ad amarla in modo sublime e forte. Nessuno più del grande storico della filosofia medievale, Étienne Gilson, poteva raccontare questa storia d'amore, di cuore e di intelletto. Con un'empatia straordinaria, lo studioso francese mette in luce il fascino di questi due personaggi, anticipatori di noi uomini moderni, allo stesso tempo restituendo la loro forte e originale fede nei valori e ideali della civiltà cristiana medievale.