Il processo agli untori della peste del 1630
Squartamenti e sgozzamenti dei condannati, processi e giustizia sommaria. La peste del 1630 a Milano fu una terribile sciagura non solo - né soprattutto - per la contagiosità del morbo. La storia della colonna infame di Manzoni, su tutti, ben rappresenta la dura condanna nei confronti della superstizione e di un sistema giudiziario, quello spagnolo dell'epoca, inumano e iniquo. Un sistema che viene messo a nudo dal presente lavoro di Piero Clini. Basato su accurate ricerche in archivi pubblici, privati ed ecclesiastici, il libro di Clini narra il famoso processo dei presunti untori Guglielmo Piazza e Gian Giacomo Mora, restituendo voce alle vittime e dipingendo un affresco spietato di una Milano stremata dal flagellum dei e più ancora dalla sua stessa superstizione.