Leggere, finestra aperta ovvero la biblioterapia in restrizione
Può la lettura essere occasione di crescita personale? Può la lettura cambiare la vita? E quello che si chiedono gli autori, interrogandosi sui significati del leggere. E un coro di voci a testimoniare il potere del libro, così come vissuto in prima persona e percepito negli altri. Ai tempi dei Romani, ad esempio, ci furono liberti che si riscattavano con il lavoro culturale. Forse anche oggi, allora, grazie alla lettura, possono esserci percorsi per liberarsi dalla schiavitù di abitudini, di circoli viziosi del fare e del pensare? Un libro per le persone detenute, per chi è metaforicamente carcerato, per gli operatori, per i lettori, per chi ne vuole sapere di più sulla forza di un libro, quando è letto libera-mente, con piacere.
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