Lo stregone di Hitler. Chi gli insegnò a plagiare le folle?

Nell'aprile del 1933 Erik Jan Hanussen, celebre prestigiatore e illusionista, scompare poco prima di esibirsi al prestigioso teatro Scala di Berlino. Dopo un momento di sconcerto, la famiglia cade in preda all'angoscia: Hanussen è un uomo famoso, tra le sue conoscenze si contano molti esponenti dell'alta società cittadina. Chi è responsabile della sua scomparsa, e perché? Hannah, la figlia sedicenne, è decisa a scoprire la verità. Fruga tra le carte segrete del padre - quaderni, appunti, articoli, fotografie - alla ricerca di indizi. E scopre qualcosa che getta una luce sinistra e inquietante sulla vicenda: che rapporti aveva Hanussen con il Cancelliere del Terzo Reich, Adolf Hitler? Cosa veniva a fare, "l'uomo dai baffetti ridicoli" nella loro grande casa? E come mai i discorsi infuocati e ipnotici di Hitler ricordano così tanto gli 'esperimenti' con cui Hanussen stupiva il suo publico? In un vertiginoso viaggio nel passato che somiglia a un'indagine, i fatti storici si mescolano, con misteriose profezie e inquietanti premonizioni sul destino della Germania. La storia di un uomo contraddittorio, stregato dal potere, ma lucido di fronte alla catastrofe incombente, nella cui sorte si riflette la tragica parabola del nazismo e dei suoi orrori.