Me ne infischio dei belloni
E' sempre lei, Linda Lano. Bella, spigliata, intelligente e intraprendente, protagonista assoluta di Gli uomini sono come il cioccolato. Dopo tante estenuanti ricerche, smacchi, delusioni, arrabbiature sembra proprio che Linda ce l'abbia fatta: ha incontrato un uomo bello, affascinante, intelligente, simpatico, gentile, e molto molto innamorato di lei. E così, il problema principe azzurro sembra essersi risolto. Però: vedi alla voce "lavoro". Siamo sull'orlo di una crisi di nervi. Notti insonni, stress, ritmi forsennati, capi aggressivi da cui difendersi, e soddisfazioni poche. Ma nessuna paura: super Linda non è una donna che si lasci spaventare facilmente, anzi, le situazioni al calor bianco la galvanizzano. Azione, sempre azione, è il suo motto. Così, anche in questo secondo romanzo, si lascia felicemente travolgere dalla vita e recita con successo di pubblico e di critica la sua parte, ma è anche una spettatrice attenta ed entusiasta, ammiratrice dei personaggi più stravaganti che popolano il palcoscenico del mondo: Charlotte, la suggeritrice del teatro di prosa; Carla Adriani, redattrice di una rivista di moda che beve solo tisane per non ingrassare; Julie, la imberbe modella superpagata; Adam, il bello del Paradiso e molti altri ancora. Una Linda Lano in forma smagliante.
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