Martina di Poggio di Giugno
In parte autobiografico - anche se la Lindgren apparteneva a una famiglia più semplice - Martina è una rappresentante della vita quotidiana nella provincia rurale svedese del primo novecento. La fantasia infantile legata alla conoscenza biblica, la visione democraticamente illuminata del padre, l'intraprendenza e il coraggio di nuovi caratteri femminili confrontati con il languore dei vecchi stereotipi, il rassicurante mondo di provincia, i giochi inventivi di un'infanzia priva di televisione. E poi, come sempre, la creazione di un personaggio spavaldo, generoso, gioioso come Martina, senza dimenticare l'incantevole Lisa.