Vacanze all'isola dei gabbiani
L'amore per la natura è una delle passioni più forti che guidano l'inventiva di Astrid Lindgren; come tutti gli scandinavi essa prova una profonda esaltazione di fronte ai colori e ai profumi dell'estate, un rinnovarsi dell'animo. Anche gli oggetti sono dotati per lei di personalità e di vita, ma soprattutto lo sono le case: così il romanzo, ambientato nell'isola più lontana dell'arcipelago svedese, "al confine dell'orizzonte", nello splendore dell'estate, è soprattutto illuminato dalla passione che la famiglia Melkerson prova per la Vecchia Falegnameria, un'antica abitazione piena di fascino. Un padre svagato, quattro figli pieni di personalità, gli abitanti dell'isola, tanti animali - cani, foche, conigli, pecore - avventure col cielo sereno e con la tempesta: un mondo reale e nello stesso tempo magico, come il villaggio dei pescatori che si rispecchia, capovolto, nel mare limpido e che diventa per Melina, il piccolo nume tutelare dell'isola, il villaggio acquatico abitato dalle sirene.