Peter Pan

Peter Pan

Esistono due categorie di bambini: quelli che vogliono crescere e quelli che decidono di rimanere piccoli. I primi trovano tutto bello nell'esistenza dei grandi, perché li vedono potenti, liberi, padroni della loro vita. Altri capiscono che la "situazione bambina" è preziosa, insostituibile, magica.Ma il voler "troppo" rimanere bambini è qualcosa di un po' innaturale, ed è per questo che peter Pan è un personaggio che ci turba. Ma è anche proprio per questo che lo abbiamo accolto negli "Istrici".
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La religione nel mondo contemporaneo. Una prospettiva sociologica
La religione nel mondo contemporaneo. Un...

Rinaldo Falcioni, Alan Aldridge, R. Falcioni
Standard, proprietà intellettuale e logica antitrust nell'industria dell'informazione
Standard, proprietà intellettuale e log...

Andrea Giannaccari, Massimiliano Granieri, Mario Calderini
Casi clinici. Il resoconto in psicologia clinica
Casi clinici. Il resoconto in psicologia...

Carli Renzo, Paniccia Rosa M.