Visioni della notte
In un susseguirsi di situazioni estreme e di visioni demoniache, tre maestri dell'horror americano conducono il lettore in quella zona della notte che il dormiveglia popola di fantasie archetipe e di ombre inquietanti. Favole del terrore, fantasy macabra, orrore soprannaturale sono le definizioni di comodo con cui cerchiamo d'imbrigliare la fantasia di questi scrittori, i cui racconti rompono le regole della buona educazione e invadono senza remore i territori sconfinati della mente ove albergano i fantasmi della paura e le figure bizzarre dell'inconscio e dell'immaginazione. Il più autentico portabandiera di quest'arte delle tenebre, Stephen King, apre il volume con tre racconti magistrali che, su sfondi di sfrenato iperrealismo, svolgono situazioni paradossali, al limite della trasgressione. "I Reploidi", di ambientazione hollywoodiana, è un pastiche di ironia, fantascienza e orrore, mentre il secondo racconto, "Scarpe da tennis", è tipico di King: una storia di fantasmi, conturbante eppure pervasa di inquietante umorismo, che si svolge nel mondo discografico. Il contributo finale di King è il romanzo breve "Dedica", storia di stregoneria dai toni dissacranti e talvolta sgradevoli, ambientata fra le mura di un vecchio ed esclusivo albergo di New York. La parte centrale del volume è costituita da tre racconti di Dan Simmons, uno scrittore che nel 1986 ha vinto il World Fantasy Award con il suo primo romanzo, "The Song of Kali", e che si è affermato come uno dei maggiori autori di horror contemporanei. "Metastasi" è la storia di un uomo tormentato da visioni sfuggenti e da un incoercibile impulso messianico, mentre il racconto in cui compare la figura dantesca di Vanni Fucci è una satira pungente, venata di affascinante humor nero, che colpisce senza pietà quei ministri del culto e rappresentanti di sette religiose che negli Stati Uniti sono soliti ricorrere alla televisione e ai mezzi più spettacolari per raccogliere fondi. Nell'ultimo racconto, "Le Fosse di Iverson", gli orrori del campo di battaglia e gli orrori soprannaturali legati ai caduti insepolti e senza pacedella Guerra Civile americana, sembrano volerci ricordare che anche il passato è un fantasma che perseguita e ossessiona le nostre vite.