Maupassant e lo specchio della morte

Maupassant e lo specchio della morte

In "Bel-Ami" Norbert de Varenne dà voce all'ossessione portante di Maupassant: come uomo e come scrittore egli si rimirò continuamente nello specchio della morte. La fedeltà a questa ossessione permette di leggere l'intera opera di Maupassant come un macrotesto basato sulle vane modalità rappresentative della morte. Tutti i registri letterari vengono utilizzati per esplorare la morte. Da quello tragico del confronto individuale a quello comico della satira sociale. A questo fenomeno è dedicata la prima parte del libro. Nella seconda parte si mettono in discussione i limiti "spaziali" della morte e nella terza ed ultima parte l'indagine si sposta nello spazio interiore, laddove i fantasmi di morte riemergono per dominare l'immagginario individuale.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

D'estate nella piazzetta
D'estate nella piazzetta

Piero Taglietti
Quando le rondini
Quando le rondini

Valeria Bonfiglioli Lenzi
Chiedi semplicità
Chiedi semplicità

Paolo Marta
La dea della luna
La dea della luna

Marina Bertamoni
Ho ingoiato l'anima
Ho ingoiato l'anima

Marco Cocciola
Pura vida
Pura vida

Teresa Giulietti
Cime di granoturco
Cime di granoturco

Fabio Clivati
Impianti elettrici negli edifici. Dalla progettazione alla esecuzione
Impianti elettrici negli edifici. Dalla ...

Gabriele Russo, Fabrizio Piroli, Orazio Russo
Certificazione energetica di edifici e impianti termici. Con CD-ROM
Certificazione energetica di edifici e i...

Vincenzo Lattanzi, Antonio R. Soragnese