... E tu di che segno sei?
Chi sa rispondere: tigre, scimmia o drago invece dei più consueti: pesci, leone, bilancia, alla domanda: E tu di che segno sei? Eppure gradualmente i nostri orizzonti si allargano, gli affari si spostano di continente, le culture si confrontano. Potremmo perciò provare a rovesciare per gioco anche il nostro modo di sondare l'imponderabile e guardare all'Asia. Solitamente ci si fa trarre l'oroscopo per cercar di sapere come affrontare il futuro conoscendone già gli orientamenti e muoversi a carpire dagli eventi tutto il profitto possibile per sé e i propri cari. C'è però un altro, apparentemente più nobile, motivo; quando con l'indagine si ricercano informazioni non tanto sul da farsi, ma piuttosto sulla propria natura per scoprire chi siamo. Dimentichi dell'imperativo eleusino che esorta a ricercare la verità direttamente dentro di sé, 'gnothi seauton', si tende a interrogare piuttosto gli astri e le costellazioni dello zodiaco. Non è che in Oriente sia molto diverso. Cambiano alcuni punti di riferimento, ma l'aspirazione è, più o meno, la stessa e, entrati ormai nel "secolo dell'Asia", forse è meglio premunirsi. Di qui la decisione di fornire un micro manuale serio, ma non troppo, di uso generale e pronto intervento, illustrato con le raffinate, disincantate e divertenti immagini di Andreina Parpajola, nonché munito di qualche indicazione per rintracciare la propria condizione in qualsiasi anno si sia nati, o si potrà esserlo per quelli ancora a venire.