Novantanove crimini gloriosi ovvero l'indiscutibile doverosità della morte

Novantanove crimini gloriosi ovvero l'indiscutibile doverosità della morte

In fondo, "Crimini gloriosi" sono solo dei divertissement innocenti. E surreali. Traggono apertamente ispirazione da Max Aub, senza alcuna riserva o vergogna. Sono fantasiose e grottesche ipotesi di delitti immaginati che si compiono nei nostri pensieri a seguito di piccole o grandi insofferenze, di inspiegate antipatie, che, reiterate nel tempo, diventano insopportabili. Tanto da portarci a immaginare i delitti più efferati, le vendette più terribili, i crimini più orrendi. Nel nostro immaginario, questi crimini sono brutali, violenti e decisivi, ma la narrazione in questo testo è delicata, allusiva e mai truculenta. Si fa cenno al sangue senza mai esagerare. Nel ritrarli e dipingerli, l'umorismo nero cerca di rispettare i limiti del macabro. Il "delitto alla Max Aub", qui chiamato "Crimine Glorioso", è ciò che ognuno di noi potrebbe desiderare di commettere contro il vicino fastidioso, l'amico noioso o la compagna che sembra non ascoltare mai. Tuttavia, queste fantasie rimangono confinate nella nostra mente, asettiche, mai realmente intrise di sangue. Perché ognuno di Noi ha piccoli momenti di insofferenza e di fastidio.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La crescita delle PMI attraverso gli strumenti di finanza innovativa. Mini bond, cambiali finanziarie, AIM, progetto Elite, Spac, incentivi allo sviluppo
La crescita delle PMI attraverso gli str...

Giovanni | Pasquetti, Luigi | Liberatore, Claudio | Coda Negozio, Livio | Pesaro, Elisabetta | Fici, Arlotta, Fabio | Vent, Carlo | Scialdone, Franco | Calvani, Carlo | Bertoletti, Roberto | Salvatici