Diario di un accalappiacani
Nella città immaginaria di Zena, il giovane accalappiacani Paolo Schiaffino conduce la sua caccia notturna ai randagi, che scorrazzano a migliaia nelle periferie degradate. Ma proprio come i cani, rinchiusi e sterminati nei terribili canili municipali, così gli uomini vivono senza libertà in una metropoli governata dalla tirannia e dalla corruzione. Paolo si divide tra il lavoro e l'attesa dell'amico Vik, che è stato internato presso la sinistra casa di cura di Villa Ombra. La tragica scomparsa di Vik rafforza la sua avversione per il modello sociale dominante. Fino all'incontro decisivo con il misterioso professor Weidling e con alcuni accalappiacani ribelli: i "Cani sciolti". Forse, la corsa verso la libertà è ancora possibile.
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