Come far l'amore con un negro senza far fatica
Satira esilarante e feroce degli stereotipi e dei luoghi comuni del razzismo applicati alla vita sessuale in bianco e nero. Un appartamentino malridotto e disordinato in un quartiere popolare di Montreal, due aitanti giovanotti molto neri arrivati da poco da Haiti, dischi di Charlie Parker, Miles Davis e Coltrane a tutto volume, ecco il setting di "Come fare l'amore con un negro senza far fatica". Chi racconta la storia batte a macchina su una vecchia Remington, sognando di diventare un autore famoso. Il suo amico e compagno Bouba è molto pigro e passa la maggior parte del tempo disteso su un divano sfondato a compulsare le opere complete di Freud e il Corano. La loro tranquilla esistenza è animata da un viavai di ragazze candide come la neve che desiderano mettersi alla prova facendo l'amore con un rappresentante di una razza oppressa. I due amici sono più che disponibili a compiere un atto tanto politicamente corretto. In un turbine ben orchestrato Miz Letteratura, universitaria, Miz Erba Medica, vegetariana, Miz Mistica, di ritorno dal Tibet, e Miz Sophisticated Lady, omaggio a Duke Ellington, si adoperano per regolare i conti con il loro passato colonialista cadendo vittime del fascino nero con estrema soddisfazione. Senza far fatica, naturalmente.