Per guarire un cuore infranto
Ci sono vari modi per guarire un cuore infranto, ma forse partecipare a un dotto convegno è uno dei più insoliti. Lasciata da un fidanzato che non intendeva sposarla o non era degno di lei, una dolce ragazza dall'accattivante nome di Dulcie Mainwaring, decide di iscriversi a un convegno dedicato alla compilazione di indici analitici e bibliografie nei testi accademici. Quanto di più pedante e pignolo si possa immaginare. Ma è proprio così che si può incontrare l'imprevisto. Aylwin Forbes, uno dei più affascinanti tra i relatori, è preso da un improvviso mancamento proprio mentre disquisisce sui problemi dell'editing. Dal momento in cui Dulcie accorre a somministrare i primi soccorsi e i sali allo svenuto professore, un nuovo e promettente campo di ricerca si svela davanti ai suoi occhi increduli. Dopo alcuni equivoci e mazzi di fiori in eccesso, Dulcie scopre che dedicarsi ai problemi e alle difficoltà delle vite altrui è molto più emozionante che compilare indici e bibliografie. Come sempre anche in questo romanzo Barbara Pym seduce il lettore con la sua sorprendente capacità di catturare le idiosincrasie, i difetti e i pregi di ognuno, di rendere interessanti le situazioni più scontate, di rappresentare con arte irresistibile l'eterna commedia della vita.
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