Questione di tempo
Alice Carta ed Elena Noja si conoscono da sempre. Si vedono spesso, si raccontano amori e problemi, vanno al cinema e a cena con gli amici comuni. Ma una maledetta sera, sul terrazzo di Elena, viene scoperto in un lago di sangue il cadavere di Michele, trafitto da un tagliacarte molto appuntito. Elena è in stato confusionale e non ricorda nulla, ma viene immediatamente accusata di aver ucciso per gelosia il suo amante. Soltanto Alice dubita di questa spiegazione troppo evidente e con piglio deciso si mette a investigare, pronta a tutto per dimostrare l'innocenza dell'amica. Una borsa dimenticata in un autogrill, un orologio che perde i minuti, un marito infedele e una vedova troppo seducente sono gli elementi con cui Alice ricostruirà il puzzle e metterà nel sacco avvocati e poliziotti, descritti con gusto e ironia. Il rocambolesco finale riserva una doppia sorpresa e lascia intendere che anche se il colpevole non sempre viene punito la giustizia trionfa ugualmente. Astuta e senza scrupoli, intrigante e tenace, Alice Carta comincia così la sua brillante carriera di detective dilettante.
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