Principe scarlatto (Il)

E' un romanzo di formazione, l''educazione sentimentale' di Sara, anima forte e carattere debole, come deplora il suo genitore/impresario che ha deciso di farne una scrittrice sin da quando era bambina. Ma Sara è anche figlia degli avvenimenti del mondo in cui vive e dei mutamenti epocali dell'ultimo mezzo secolo. Infanzia e adolescenza in una bizzarra famiglia molto artistica ma senza mezzi sono difficili, ed è solo negli anni Settanta che per lei, spensierata quanto incline ai turbamenti della coscienza, esplode la grande avventura della giovinezza. E' il tempo delle camicie indiane, degli zatteroni, dei concerti rock e della liberazione sessuale. Sara passa da un amore all'altro, sempre in attesa dell'uomo del destino. Intanto il suo desiderio più autentico è trovare una causa da condividere, una forse impossibile comunità d'intenti. Un irresistibile richiamo verso una vita impegnata e ben spesa, ideale che rimane intatto nella crisi dei valori che segue la prima euforia. La storia brulica di aneddoti e personaggi più o meno riconoscibili, con i quali Sara entra in conflitto quando si decide ad affrontare con incauto entusiasmo la scena letteraria. Alla fine, tra avventure e disavventure, riesce a realizzare il suo sogno e a pubblicare il primo libro, obbedendo non tanto al lontano spettro paterno quanto invece a un'altra più misteriosa istanza, istintiva e vitale, da lei chiamata familiarmente 'il principe scarlatto'.