Niagara
Nell'estate del 1889, in attesa che venga costruita la casa che desiderano, Fleda, sognatrice e idealista, e David, il marito, uno storico ossessionato dalle sue ricerche, vanno a vivere in una grande tenda militare al limite di un bosco affacciato sulla sponda canadese delle cascate del Niagara.Nella città vicina, Maud, giovane vedova di un impresario di pompe funebri, compone con cura i corpi di coloro che in ogni stagione sfidano i gorghi e ne vengono travolti. Qui arriva anche Patrick, un timido poeta che fugge la monotonia del quotidiano in cerca di un contatto salutare con la natura selvaggia dei dintorni. Un giorno gli appare tra gli alberi la visione di una bella donna intenta alla lettura di un libro di poesie sulla riva del fiume. Incantato, credendosi non visto, comincia a osservarla di lontano e immagina un amore possibile.Un sottile legame fatto di attrazione e ripulsa, intessuto di sogni e realtà, si instaura fra Patrick e Fleda. Con la forza di una misteriosa corrente sotterranea questo incontro cambierà il destino di tutti i personaggi che ruotano attorno alla vicenda.Ma il vero cuore pulsante della storia, il centro di attrazione è il fiume, con le sue rapide e i suoi vortici, il Niagara che determina il clima fisico e psichico del luogo ed esercita un magnetico richiamo. Su tutto sovrasta l'idea di una natura potente e invincibile, di un mondo di passioni e libertà contrapposto a quello razionale, rigido e limitato, di un universo che confina con la distruzione e la morte, intesa anche come passaggio verso una dimensione più ampia del reale cui non si può sfuggire.
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