Bella e le bestie. La donna, le scimmie e l'evoluzione (La)
I gorilla sono bestioni intelligenti e, con gli oranghi e gli scimpanzé, i nostri più stretti parenti. La primatologia, lo studio delle grandi scimmie antropomorfe, è l'unica disciplina scientifica nella quale le donne prevalgono sugli uomini in proporzioni schiacciante.Molte scienziate si sono dedicate con sorprendente passione a studiare da vicino questi leggendari animali che da "King Kong" a "Gorilla nella nebbia" hanno alimentato dallo schermo la fantasia popolare.A partire dalle pioniere più famose come Jane Goodall, Dian Fossey e Biruté Galdikas, Carole Jahme intreccia abilmente la vita e le imprese di molte etologhe e le loro brillanti intuizioni.Usando le capacità del tutto femminili di adeguarsi a un linguaggio non verbale, di sfruttare pazienza, elasticità mentale, sensibilità e attenzione al particolare, queste studiose hanno rintracciato nel comportamento animale le origini dell'aggressività maschile, della divisione dei compiti, dei modelli sessuali, dello stretto legame emotivo tra madre e figlio.Quando proviamo emozioni come aggressività, insicurezza, istinto di difesa, senso di appartenenza e felicità, reagiamo agli stessi istinti dei primati non umani.Queste scoperte hanno contribuito a rendere più precisi i confini della specie umana e l'ottica con la quale ne consideriamo l'evoluzione. Eppure occorrerà ancora tempo per disegnare compiutamente il nostro antichissimo albero genealogico e riempire l'abisso fossile di cinque milioni di anni tra noi e le grandi scimmie.Capace di sorprendere e commuovere. "La belle e le bestie" suggerisce nuove e illumninti risposte all'eterna domanda: "Chi siamo"?
Momentaneamente non ordinabile