Senza mani
Un uomo di mezza età, inglese, scrive alla fidanzata italiana del figlio, per informarsi della salute, precaria, del padre di lei. Una lettera dopo l'altra, nell'arco di un anno, i due imparano a conoscersi, svelando paure e desideri, mescolando ricordi e speranze. Si instaura tra loro un rapporto inconsueto, in cui, nella lontananza dei corpi, contano solo la fantasia e l'immaginazione. Lo scambio di lettere diviene sempre più frequente e intenso e raggiunge il punto più drammatico al momento della morte del padre della ragazza. E' proprio allora che i due scoprono di essere innamorati. Il racconto si chiude con la promessa di un incontro.
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