Femminile maschile sessuale. Sigmund Freud e oltre
Nancy J. Chodorow, autrice de La funzione materna e teorica femminista di primaria importanza, in un breve e intenso viaggio dentro il pensiero freudiano, ne smonta la patriarcale certezza in una sessualità una e binaria in cui uomini e donne sono fatalmente destinati ad incontrarsi e chi non ci riesce è fuori dal gruppo.Per mettere in discussione lo stereotipo così radicato nella cultura psicoanalitica, Nancy Chodorow interroga gli scritti di Freud e la sua autoanalisi. Ne esce il ritratto sorprendente di un pensatore incapace di liberarsi della cultura maschile quando teorizza sulle donne, ma aperto e innovativo quando commenta a briglia sciolta partendo dal materiale umano a disposizione.E' dunque possibile per la psicoanalisi proporre spiegazioni non patologiche delle varianti nell'orientamento sessuale? L'eterosessualità , nota Chodorow, è un "compromesso" strettamente personale tra l'amore paterno e materno, tra la propria cultura d'origine e le richieste sociali, fra il proprio vissuto interiore infantile e adolescenziale e le scelte della vita adulta: facendola uscire dalla nicchia protettiva di "normale-norma-normativo", Chodorow ne rivela le caleidoscopiche possibilità .Esistono tanti modi di amare quanti sono gli uomini e le donne che amano: che sia un uomo ad amare una donna, una donna un'altra donna o che si tratti di due uomini, conclude, cerchiamo sempre ciò che ci manca.
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