Costruzioni federali. Architetture 1988-1998. Circondario 2
L'architettura ticinese è riconoscibile, ma complessa e contraddittoria. Questo carattere è comune ad altre terre di confine la cui geografia e la cui storia ne fanno luoghi di transito tra culture diverse. La singolarità del Ticino è che "complessità e contraddizione" non bastano a definire un territorio culturale compreso tra polarità così opposte, come sono, da una parte, il rigore dell'architettura svizzero-tedesca, con l'universo di cultura calvinista e con l'austerità dei modelli di vita che rappresenta, e dall'altra, il consumismo dell'architettura italiana, che ha sacrificato in nome del mercato, sia l'esperienza moderna, sia le più antiche tradizioni. Questo volume raccoglie una serie di opere realizzate nel Circondario 2.
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