Il caso Ilse

Il caso Ilse

"Le proteste che continuamente riaffiorano nella follia di Ilse a difesa del suo onore, a difesa dal rimprovero di voler suscitare scalpore, di insincerità e di "delirio", suonano come ulteriori difese del suo sacrificio: non per smania di sensazione, non per porsi al centro dell'interesse (del padre), non per ipervalutazione di sé ha messo la mano nel fuoco della stufa. La sua vera intenzione era stata di aiutare la madre a ottenere un'esistenza degna di un essere umano. Ma non le è possibile tacitare gli autorimproveri di non aver operato il sacrificio in modo sincero. Proprio per questo il trattamento deve consistere in una purificazione del suo "impulso all'amore e alla verità". Qui incontriamo di nuovo il duplice senso dell'espressività psicotica ("delirante"): Ilse deve da un lato amare tutti gli uomini in quel modo perché in quel modo ama il padre, e deve sentirsi al centro dell'interesse di tutti perché vorrebbe sentirsi al centro dell'interesse del padre; d'altro lato deve compiere un'espiazione ("purificatoria") per questo amore e per questo suo tendere a "essere al centro."
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Incontrare Sciacca
Incontrare Sciacca

Maria Adelaide Raschini, P. P. Ottonello
Lettera all'Europa
Lettera all'Europa

Maria Adelaide Raschini, P. P. Ottonello
Rosmini oggi e domani
Rosmini oggi e domani

Maria Adelaide Raschini, P. P. Ottonello
Le note. 1.
Le note. 1.

Ludwig Hohl