Piemonte 1944. L'anno più lungo. Guerra, resistenza, deportazione, vita quotidiana

Piemonte 1944. L'anno più lungo. Guerra, resistenza, deportazione, vita quotidiana

Per il Nord Italia, il 1944 è un anno terribile. Dall'8 settembre precedente è iniziata la guerra civile in un Paese occupato dall'ex invincibile alleato germanico. Anche in Piemonte sono 12 mesi cruciali. In tutta la regione infuriano i bombardamenti. Le forze armate della RSI, insieme a quelle tedesche, tentano di presidiare un territorio in cui la Resistenza è un fenomeno massiccio e sempre più agguerrito. Non a caso, il 1944 è l'anno delle repubbliche partigiane e delle zone libere, ad Alba, nell'Ossola, nell'Alto Monferrato e nel Tortonese, nelle valli Maira, Varaita, Pedice, Chisone, Sangone, Sesia, d'Ala e di Viù. Ma è pure il momento più crudo e tragico delle deportazioni razziali, del campo di concentramento di Borgo San Dalmazzo, della strage degli ebrei di Meina, dei 10.000 cittadini di religione ebraica che dall'Astigiano partono per un viaggio senza ritorno verso i campi di sterminio nazisti. Un libro per non dimenticare, per ricordare com'era la vita quotidiana dei piemontesi nel lunghissimo anno che precede la fine del secondo conflitto mondiale. Con immagini rare di valore emotivo e documentario, provenienti da archivi d'epoca.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Le parole dette
Le parole dette

I. Farinelli, Kahlil Gibran
Tu lo sai... come nascono i bambini?
Tu lo sai... come nascono i bambini?

Fernanda Bianchero Torasso, M. Adelaide Negrin, M. A. Negrin
Educazione sessuale (6-9 anni)
Educazione sessuale (6-9 anni)

Raffaella Zardoni, R. Zardoni, Serenella Parazzoli
Le ultime lezioni
Le ultime lezioni

Horney Karen
L'empatia clinica
L'empatia clinica

Berger, David M.
Ciò che conta è amare
Ciò che conta è amare

S. Bronzino, R. Sala
La Divina Commedia
La Divina Commedia

Alighieri Dante
Ti voglio bene
Ti voglio bene

R. Sala, M. Lauritano
Selim. Ovvero il dono della parola
Selim. Ovvero il dono della parola

Giovanna Agabio, G. Agabio, Sten Nadolny
Teatro
Teatro

Luzi Mario