In difesa di padre Damiano

In difesa di padre Damiano

Stevenson era arrivato sull'isola hawaiana di Molokai nel 1889, qualche mese dopo la morte di Damiano de Veuster, il sacerdote cattolico, di origine belga, "apostolo dei lebbrosi", fatto santo nel 2009. A spingere l'autore dell'Isola del tesoro a scrivere questa "lettera aperta" per difendere l'onore di padre Damiano fu l'indignazione per la lettera che il reverendo Hyde aveva pubblicato su un giornale di Sydney con l'intento di gettare un'ombra d'immoralità sul prete cattolico già venerato come santo ancora in vita. Arrivato nel 1873 a Molokai, padre Damiano visse fino in fondo, con la sua tempra e il suo carattere non sempre accomodante e buono, la condizione dei lebbrosi, morendo anch'egli di quel morbo. Stevenson non nega i limiti dell'uomo, ma il suo cuore puro sa intuire la verità di quella testimonianza, difendendola dalla calunnia in una polemica che mette a rischio la sua stessa immagine. Una storia esemplare. Introduzione di Roberto Beretta.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Svizzera in treno
Svizzera in treno

Elvira D'Ippoliti, Paolo Gianfelici
Sicurezza del volo
Sicurezza del volo

Eugenio Vecchione
Senza respiro
Senza respiro

Fantelli Gianluca
Cronache della valle
Cronache della valle

Antonio G. Bortoluzzi