La bellezza e le tenebre. Nei labirinti della parola poetica
Lo scrittore e filosofo spagnolo, allievo di Ortega y Gasset e amico di Maria Zambrano, tocca il cuore della questione di scrivere: nella parola romanzesca si rivela il cielo ma anche l'inferno. Compiendo una singoloare peregrinazione tra alcuni protagonisti del pensiero moderno, da Cervantes a Balzac a Dostoevskij, egli sottolinea come il romanzo sia al di là della morale e delle mire della scienza moderna che ne vorrebbe smascherare la miscela di bene e di male che invece è inscindibile come nella vita.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa