Di carne e d'anima. La vulnerabilità come risorsa per crescere felici
La felicità dipende dal tasso di serotonina che ognuno produce. Ma allora come si fa a diventare felici se i propri geni hanno già deciso? Chiedendosi se la natura vulnerabile dell'uomo lo condanni inevitabilmente all'infelicità, l'autore risponde negativamente, sostenendo che non esiste nessun determinismo, nè psicologico nè biologico. L'uomo è fatto di carne e anima, e la vita è una conquista continua e costante.
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