La casa delle grandi donne
Unico maschio della famiglia ad aver raggiunto i cinquantadue anni, Rafael vive nel Negev e per lavoro sorveglia la preziosa rete di canali di irrigazione. Sentendo vicina la fine, cerca la solitudine e, nella cornice afosa e solo apparentemente vuota, del deserto, immagina di narrare alla sorella la sua storia, che è anche d'epopea della loro famiglia. La sua esistenza, infatti, è trascorsa all'ombra di cinque donne tanto deliziosamente incombenti e inseparabili da apparire come un unico essere totalizzante. La mamma, la nonna, due zie e la sorella diventano la Grande Madre che ha allevato, accarezzato e nutrito Rafael, e di cui lui racconta con ironia, dolcezza e nostalgia le virtù e soprattuttto le tante debolezze. A suscitare ulteriore divertimento, e insieme compassione, è la sorte dei quattro uomini del gruppo famigliare, scomparsi in circostanze tragicomiche, ma sempre ben presenti nella vita e nei racconti della Grande Madre.Con il suo perfetto equilibrio tra narrazione e introspezione, questo romanzo conferma ancora una volta la vivacità creativa di Meir Shalev in particolare e della letteratura israeliana in generale.
Momentaneamente non ordinabile