Una notte di dicembre. Voci dal presepe

In una notte di dicembre, le statuine di un presepe domestico - allestito nel salotto di una famiglia uguale a milioni di altre - narrano la propria vicenda. Piccole 'tranches de vie' che però non assomigliano affatto all'agiografia del presepe, sovente grondante retorica e buonismo, che ci è sempre stata proposta e in fondo non abbiamo mai pensato di modificare. Qui, i personaggi della scena più antica e rappresentata del mondo sono vicini alla nostra sensibilità, condividono molti dei nostri problemi, sognano, amano e soffrono come noi. Andrea Kerbaker li ha resi attuali, senza snaturarli, ma ricorrendo alla fantasia, al senso dell'umorismo, alla tenerezza che pervadono le sue prove narrative. Si parte dal dettaglio, dal particolare e - con tono sommesso, quasi in punta di piedi - si approda a riflessioni originali e nient'affatto scontate sul nostro modo di vivere e sulla nostra cultura. Illustrato da eleganti disegni, un volume da assaporare con lentezza, pagina dopo pagina.