Miss Wyoming
In un ristorante di Beverly Hills, Susan e John si incontrano per caso. I loro sguardi si incrociano. Colpo di fulmine? La cosa più normale del mondo, soprattutto se vivete ad Hollywood. Ma Susan e John non sono persone normali. Susan Colgate è una ex - ex reginetta di bellezza ed ex star televisiva - che all'età di 28 anni si sente già finita, al centro di una vita assolutamente irreale. John Johnson è il suo equivalente maschile: anche e lui a bordo del carrozzone mediatico - di cui l'autore ruba istantanee rivelatorie e intriganti -, è un produttore di film di serie B che ha precocemente imboccato il viale del tramonto. Che cosa si può chiedere a un'esistenza tutta centrata sull'apparire? Di svanire. Proprio quello che entrambi hanno cercato di fare: andarsene, allontanarsi. Lei, da una madre ossessiva che ha investito nella figlia ancora bambina il proprio riscatto sociale facendola partecipare a tutti i possibili concorsi. Lui, dagli amici tanto carini, dai soci così vincolati al successo, dagli armadietti così pieni di farmaci e dosi. In cerca delle proprie identità Susan e John percorrono strade parallele che inaspettatamente si intrecciano offrendo loro la possibilità di realizzare il proprio sogno personale. Nel suo ultimo romanzo Douglas Coupland prosegue l'affresco iniziato con "Generazione X" attraverso i luoghi mitici della cultura occidentale. Scrittore con uno stile corrosivo, ma nello stesso tempo estremamente accattivante, Coupland è riuscito a creare un cocktail frizzante tra un mondo privo di ideali e un futuro ricco di prospettive.