Avviso di chiamata

Provate un tuffo al cuore ogni volta che squilla il telefono? Non preoccupatevi non siete sole. Succede anche a Will Kelly, il protagonista di questo romanzo rivelazione. RIcercato dalle donne (sbagliate), imbranato con la donna (giusta), nenanche tanto bello; a scuola ha coltivato solo i suoi interessi (e il suo sapere non ha mercato); in amore vola alto (e cadendo si fa male); la vita privata è un disastro, quella sociale un fallimento, per l'avvenire non ci sono aggettivi. E poi gli amici, gli excompagni di studi, belli, vincenti, felici, in carriera. In un fatidico fine settimana, alle soglie del ventiseiesimo compleanno e del primo lavoro, il destino passa sul filo del telefono che a casa di Will, single forzato, squilla fino a notte fonda. Tre giorni di chiamate, desiderate, arrrabbiate, innocue, inaspetatte che modificano la sua pelle e il suo universo. Tra somari postali, raid guastatori teleploti e fidanzamenti-lampo, Will ha modo di riflettere su sé e gli altri, constatando con stupore che visti da vicino i baci della sorte somigliano molto a morsi dolorosi, e che d'altronde sfortuna è a volte pseudonimo di autocommiserazione e indolenza. COn ironia e humour l'autore costruisce una trama in cui realismo e commedia brillante si fondono con esiti impareggiabili. Tenero e divertente, un romanzo senza sbavature e moralismi.