O Cesare o nulla
Nel suo nuovo e più inquietante romanzo, Manuel Vazquez Montalban dipinge l'incisivo ritratto di una famosa dinastia di origine spagnola, quella dei Borgia, caratterizzata da una chiara visione dei propri obiettivi e da una tenacia senza scrupoli. Nella stessa famiglia che annovera personaggi come papa Alessandro VI, Cesare e Lucrezia, e Francesco duca di Gandia, generale della Compagnia di Gesù e tra gli ispiratori ed esecutori della Controriforma, si plasma la tensione al cambiamento dell'Umanesimo rinascimentale. Al centro della scena campeggia la figura di Cesare Borgia, matador e principe, convinto della virtù che riunisce ragione e forza contro la concezione fatalistica della Provvidenza e del destino. Sangue sparso per cupidigia, guerre di religione che sono ormai dichiaratamente di predominio, nepotismo, simonia, cinismo e violenza... Con un linguaggio di voluta attualità, l'autore descrive papi, principi, studiosi, artisti e tutto l'ambiente delle corti, inquadrandoli nel loro tempo ma imprimendo alla narrazione il ritmo e la vivacità di una vicenda dei giorni nostri ove si mescolano audacemente gli intrighi ai soprusi, l'ambizione al terrore in un vortice di sensualità e vendetta. Facendo parlare Machiavelli o Michelangelo, Savonarola o la seducente Lucrezia, l'autore traccia un'analisi lucida dei disincantati meccanismi del potere che travalica il periodo preso in esame per consegnarci una cupa, poderosa allegoria della realtà contemporanea.
Immediatamente disponibile nei seguenti formati:
Codice |
Condizioni |
Prezzo |
|
40742E |
Buone |
7,00 |
Acquista
|