Alberto Moravia tra Italia ed Europa

Alberto Moravia tra Italia ed Europa

I saggi qui raccolti nascono da un'ipotesi di lavoro condivisa: la necessità di rileggere l'opera di Alberto Moravia all'interno del quadro culturale europeo. Non si tratta di un auspicio, o di un giudizio di valore, o di uno strumento euristico, o di considerazioni su temi specifici, né tanto meno di enfatizzazioni e strategie accademiche, come può accadere, pur legittimamente, per la riflessione critica su tante altre figure e fenomeni, anche importanti, della cultura italiana del Novecento. L'inquadratura europea e mondiale, nel caso di Moravia, è piuttosto una necessità, nel senso che è legata alle scelte originarie dello scrittore e alle linee di fuga della sua opera, prima ancora che ai suoi risultati. Se considerata riduttivamente entro il contesto nazionale, infatti, l'opera di Moravia si presta facilmente a equivoci di tipo critico e ideologico e, al limite, appare incomprensibile. Basterebbero a dimostrarlo da un lato l'insofferenza di Moravia per certe angustie della realtà italiana e dall'altro l'imbarazzo del pubblico italiano di fronte a opere come "Gli indifferenti" che non sono aspetti marginali della sua vicenda letteraria, circoscritti magari alla situazione repressiva del ventennio fascista o alla delicatezza di certi temi, ma sono sintomi di una collocazione strutturalmente difficile e per certi aspetti conflittuale dello scrittore nel quadro italiano..." (Dalla presentazione di Simone Casini). Introduzione di Dacia Maraini.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Sapore di te
Sapore di te

Gabriele, Di Maggio
Stizzi
Stizzi

Lo Iacono, Nino
Schizzi di sole
Schizzi di sole

Saviano Elena
Sull'orlo dell'abisso
Sull'orlo dell'abisso

M. Mantovani, Stefan Zweig