Musica e DSA. La didattica inclusiva dalla scuola dell'infanzia al conservatorio
Nel contesto della full inclusion che caratterizza il sistema italiano, sempre più spesso la scuola riscontra la mancanza di strumenti idonei e l'inadeguatezza delle sue competenze per poter attuare una didattica che sia realmente inclusiva e non si limiti a demagogiche affermazioni. Tenendo conto della ricerca scientifica e della situazione culturale che si è delineata a partire dall'emanazione della legge 170 nel 2010, il volume affronta in modo sistematico il rapporto tra educazione musicale e disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa) presentando sia lo stato dell'elaborazione teorica sia le esperienze didattiche finora realizzate nel nostro Paese in tale ambito. A tal fine il volume è suddiviso in due parti, la prima parte è dedicata all'elaborazione concettuale, aggiornata alla luce delle più recenti teorie sull'argomento, la seconda presenta una serie di proposte didattiche per la prevenzione e il trattamento dei Dsa per tutti gli ordini di scuola, dall'infanzia al conservatorio. Nella didattica inclusiva, infatti, la Musica se ben utilizzata può essere un eccezionale ambito formativo anche per gli alunni con Dsa grazie alla sua capacità di unire strettamente gli aspetti cognitivi, operativi, emozionali e affettivi, la dimensione del piacere con quella dell'impegno, la conoscenza di sè e la costruzione di competenze sociali, la partecipazione e l'apprendimento.