Aria celeste. E altri racconti
I sei racconti che si pubblicano qui, scelti dal figlio, Attilio Mauro Caproni, sono tratti dal quotidiano "La Giustizia" degli anni 1960-1961, ma risalgono per la massima parte all'immediato dopoguerra, e furono stampati su varie testate militanti fra il 1945 e il 1946. Fa eccezione "La danza della lepre", uscita per la prima volta sull'"Approdo letterario" nel 1953, che rispecchia quindi una fase più avanzata della vita, della storia e della scrittura, ed è esempio lampante dell'evoluzione verso un registro espressivo diverso, che abbandona la narrazione propriamente detta per l'apologo meditativo o l'elzeviro. Questi testi, come gli altri racconti, hanno avuto numerose ristampe, anche assai ravvicinate, soprattutto negli anni in cui il giornalismo era davvero un secondo (o terzo) mestiere del Caproni maestro di scuola e poeta. I ritocchi e le varianti sono frequenti e replicati, a testimonianza di una considerazione non distratta, della mancanza di qualunque automatismo ripetitorio.
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