Amore è un fuoco. Poesie italiane d'amore e di passione

"Ti dirò che sia amore. Amore è un fuoco" è il primo verso del sonetto di un poeta del Seicento, Andrea Perrucci, ma potrebbe anche essere l''incipit' di una lirica moderna. O quello di un sonetto trecentesco di Francesco Petrarca. L'amore suona con gli stessi accenti, le stesse vibrazioni di cuore oggi come secoli fa. Parole e immagini si ripetono nel tempo - il fuoco, il gelo, la freccia dell'amore, gli occhi porta del cuore, i capelli onde o foresta, e ancora il dolore della lontananza, la sofferenza dell'amore non corrisposto, l'ebbrezza dei baci dell'amante. Parole e immagini ripetute e, nel contempo, sempre autenticamente nuove, immerse nella diversa musicalità del verso antico o moderno. Certo, la lingua di un tempo rende a volte difficile la comprensione di alcuni versi, ricchi di riferimenti a un immaginario amoroso tipico delle varie epoche, eppure in tutte le poesie presentate in questa raccolta bastano a volte pochi versi per far vibrare qualcosa dentro di noi. Come una frase musicale che ci commuove all'improvviso. Nella scelta - personale e arbitraria come tutte le scelte - ho dato ampio spazio alla poesia di Francesco Petrarca (al quale sono dedicate anche le preziose illustrazioni della raccolta). Non solo per la ricorrenza, nel 2004, del VII centenario della sua nascita, ma anche e soprattutto perché, più di ogni altro, Petrarca è il vero poeta europeo dell'amore, l'autore che ha dettato per secoli il ritmo e la natura stessa della poesia amorosa. (Dal saggio introduttivo) Il cofanetto contiene un libro accompagnato da un raffinato biglietto per la dedica.