Palermo, Borgo Vecchio
La colorita Palermo di Valentina Gebbia torna a essere protagonista in questo quarto romanzo dedicato alle investigazioni della strampalata famiglia Mangiaracina. La piazza del Borgo Vecchio è il teatro di un cruento delitto avvenuto durante la movimentata notte cittadina: un uomo è stato dilaniato con una motosega elettrica sotto lo sguardo di un misterioso spettatore. Terio, trascinato controvoglia nella vicenda, e la straripante sorella Fana assumono l'incarico dell'indagine per odio-amore di vicinato, visto che del delitto è stato accusato il marito dell'onnipresente vicina di casa, la signora Provvidenza. Palermo, città cosmopolita dalle mille anime e dai mille problemi irrisolti, è un brulicare di umanità indigena, straniera, variegata e variopinta. Su di essa si muove l'occhio tenero, ma per nulla condiscendente, dell'autrice che, pur non abbandonando mai la vena ironica che caratterizza il suo registro e che, a tratti, si rivela esilarante, denuncia senza remore le tante magagne che schiacciano una delle città più suggestive del pianeta.
Momentaneamente non ordinabile