Cenere
In un'epoca come il Seicento, che nelle pagine di questo romanzo viene così fedelmente ricostruita, colei che dall'alto del suo potere accusa un'infima serva di stregoneria può incorrere nello stesso destino di atroce martirio, se ragioni di opportunità politiche e la furia del popolo si alleano in un medesimo intento. E quanto avviene alla perfida protagonista, la contessa Stefana. Ella conosce un destino d'involontaria redenzione quando, violentata da un servo che il suo stato di confusione mentale trasforma nel Diavolo, diventa oggetto della persecuzione degli inquisitori. Così la vendetta popolare per l'ingiusto verdetto subito dalla innocente Caterina, finisce per coincidere con l'opportunità di sacrificare la contessa Stefana.
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