Eco delle risaie (L')
Attraverso brevi testi delicati ed eleganti come acquerelli orientali, la scrittrice vietnamita Anna Moi racconta la ricerca della felicità di una donna e di un popolo che hanno subito le crudeli ferite della guerra. Due sono le vie che ha scelto per questo fine: il canto e un percorso spirituale radicato nell'antico sapere orientale dell'unione tra mente e corpo. La sua maestra di canto, Fior di Pesco, le ha detto: "Cantare non è una questione di voce, ma di respiro". E Moi scrive: "Da quando canto, niente sembra più impossibile. La conquista della voce lungo corridoi oscuri mi ha resa invulnerabile. Non ho più paura". "L'eco delle risaie" è quasi un manuale di saggezza orientale, sempre alleggerito da un'ironia che concorre al distacco dall'effimera realtà terrestre. Un distacco che non impedisce all'autrice di vedere e di farci vedere la bellezza del suo paese e della sua gente.
Momentaneamente non ordinabile