Gasogramma. Autobiografia iperastratta
L'unico romanzo scritto da un cantautore provocatorio e sempre più attuale. Uomo dalla disperata vocazione autodistruttiva, intellettuale sofisticato ancor prima che musicista, Serge Gainsbourg è stato tra i primi a intuire le potenzialità della canzone popolare, il primo a decidere che era tempo di diventare moderni. Maledetti e moderni. "Gasogramma", racconto costantemente in bilico tra critica feroce e allegoria, è la tragicomica vicenda di un pittore post-postmoderno che riesce a utilizzare una scabrosa 'qualità' del proprio corpo per realizzare le sue tele, e che diventa un'icona internazionale grazie a una imbarazzante disfunzione intestinale. Scritto agli inizi degli anni ottanta, ancora incredibilmente pungente, "Gasogramma" è il romanzo definitivo sulla perdita di senso nell'arte.