Lo sa il tonno. Favola mondana e filosofica
Alle Pescherie Vecchie della sua città, un trentenne bolognese ascolta un tonno raccontare, tra il ghiaccio di una rivendita, il suo apprendistato giovanile con una balena, l'incontro con le aragoste pettegole, con i granchi umiliati e offesi dalle medesime in quanto razza inferiore, con certe ostriche di malaffare, e infine con i tonni suoi simili. Due tonne adulte e procaci tentano di sedurlo, ma in un nuovo branco, si imbatte in una tonnerella di buoni costumi e al largo di Portovenere la sposa. Ma l'amicizia con un pescespada gli riserva ancora molte avventure. Un gioco letterario ironico e divertente, una parodia del romanzo di formazione, modellata sullo stile del "conte philosophique" del "Candido" di Voltaire, una "favola piscatoria" che rapisce.