MASIAfucker. Cronaca del perdersi e (forse) del trovarsi
MASIAfucker è la storia di una fuga. Un taccuino di appunti sulla rotta delle ex repubbliche sovietiche, attraverso la steppa sconfinata e la provincia asiatica più buia. Con una sosta tra le braccia di una gigantessa teutonica, nella Berlino frenetica dei giorni del dopo-Muro. Il viaggio, però, si rivela più lungo e faticoso del previsto. La natura è selvaggia e distante, i volti estranei, la lingua diversa e incomprensibile. Sullo sfondo amplessi, tagliagole, prostitute, furti, sbirri, stupri, punk, monaci dai denti d'oro. Dal finestrino di un treno o di un autobus, Ilja Stogoff fotografa una realtà alla deriva, minima, fitta di paradossi e di risvolti tragicamente esilaranti.