Fatti furbo... guagliò
Questo libro ci porta indietro di quasi mezzo secolo a ricordare un'Italia che fu, fatta di istituti storicamente sopravvissuti a se stessi, come il servizio di leva obbligatorio, che non a caso ormai da un quindicennio non esiste più; di burocrazia ottusa, di furbizie, scaltrezze, sotterfugi, intrighi e manovre varie per eludere la così detta "naia" o almeno per ridurne durezza e durata. Queste pagine sono raccomandate a vecchi e giovani: i primi troveranno in esse il sapore della giovinezza. I secondi impareranno quanto sono stati fortunati a nascere in un'epoca nella quale il "mestiere delle armi" è una libera scelta professionale, non più una condanna.