La città del Costituto, Siena 1309-1310: il testo e la storia
Ci vollero centinaia di grandi fogli di costosa pergamena in quell'anno lontano di 700 anni fa, tra la metà del 1309 e la metà del 1310, al notaio che con l'aiuto di vari scribi mise in "volgare" senese, cioè nel linguaggio che si parla anche oggi a Siena, il Costituto del Comune di Siena. Ciò è ormai noto un po' a tutti, grazie alle numerose iniziative svoltesi a Siena per celebrare la ricorrenza di questa straordinaria opera di legislazione. Ma qual era e com'era la Siena all'interno della quale essa fu introdotta? Questo libro risponde in modo agile ed esauriente a tali domande; in esso si delinea una sintetica storia della città, dalla fondazione al XIV secolo, descrivendo anche l'assetto urbano cui la stessa pervenne in tale periodo. Il libro, inoltre, spiega e descrive come il Costituto non si limitò a legiferare in merito agli affari che potremmo propriamente definire "di Stato" quali, a esempio, la sicurezza e l'ordine pubblico o la manutenzione di strade e pubblici edifici, ma intervenne fin nel quotidiano dei cittadini: con norme che regolamentano l'abbigliamento femminile; norme che disciplinano il gioco d'azzardo; l'istituzione di un primordiale gratuito patrocinio legale per i poveri; norme che provvedono ai bisogni dei maestri di scuola; regole sancite per l'esercizio del meretricio. Questo libro ci conduce come in presa diretta in "Quella Siena". Un viaggio emozionante, ricco di sorprese e insegnamenti.
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