Un volto da contemplare-La parola si fa gesto (2 vol.)

"Gli uomini del nostro tempo, magari non sempre consapevolmente, chiedono ai credenti di oggi non solo di 'parlare' di Cristo, ma in un certo senso di farlo loro 'vedere'. [...] La nostra testimonianza sarebbe tuttavia insopportabilmente povera, se noi per primi non fossimo contemplatori del suo volto" (Giovanni Paolo II, "Novo millennio ineunte", n. 16). Far vedere Gesù. Offrire allo sguardo di chi sa gustare la bellezza e cerca il Volto di Cristo un momento di contemplazione. È quanto si propone questo volume che presenta il Volto di Gesù - "il più bello tra i figli dell'uomo" - come lo hanno visto e interpretato ventuno grandi pittori di ogni tempo. La scansione del volume prevede per ogni dipinto scelto - che illustra momenti diversi della vita di Cristo - un primo piano del Volto, la riproduzione dell'opera intera, la pagina biblica di riferimento, un commento artistico-spirituale e alcuni brani che con il linguaggio della poesia interpretano il mistero rappresentato. Una illuminante introduzione e un breve ma denso saggio finale completano l'opera. Il Volto di Cristo, contemplato con gli occhi del cuore, rivela l'inaccessibile Volto di Dio e svela l'autentico Volto dell'uomo. (L'Editore) Il gesto dello spezzare il pane - non le parole lungo il cammino - è la scintilla che accende gli occhi dei pellegrini di Emmaus. Il gesto, musica del corpo - penso alla gestualità di un direttore d'orchestra - è linguaggio più seducente della parola. Il gesto - espressione del volto, sguardo, mimica delle mani, postura del corpo, gioco dei movimenti - è l'alfabeto con cui i maestri della pittura si esprimono e raccontano. Se ne può fare esperienza scorrendo questo libro che narra la vicenda di Gesù attraverso i suoi gesti - gesti di un corpo che vela e svela il mistero - fissati in immagine da Giotto, Beato Angelico e Caravaggio. Particolare rilievo è riservato alle mani, il nostro secondo volto (Etty Hillesum). La scansione del testo prevede per ogni dipinto il primo piano di un gesto, la riproduzione dell'opera intera, la pagina biblica di riferimento, un commento artistico-spirituale e alcuni brani poetici che interpretano la scena rappresentata. L'introduzione e il saggio finale sono per palati esigenti. Come il volume precedente - "Un Volto da contemplare" - anche questo è un invito alla contemplazione. Sfogliando queste pagine, nella bellezza del gesto si può incontrare il Signore. (L'Editore)