Anni futuristi. Cronache d'arte e poesie (1936-1938)
Il movimento futurista, uno dei più significativi in campo intellettuale-artistico del secolo scorso, viene affrontato attraverso una nuova prospettiva. Centro nevralgico e punto di partenza di questa indagine è Savona e dintorni. Domenico Astengo riesamina una serie di articoli del "Secolo XIX" che Luigi Pennone dedica ai poeti, ceramisti, scultori e pittori della sua città, Savona per l'appunto. Oltre ai versi inediti di "Soleil-maison", testamento lirico di Pennone, seguono numerosi protagonisti dello scenario futurista, quali Tullio d'Albisola, Farfa, Acquaviva, Arturo Martini, che hanno partecipato in modo determinante allo straordinario fervore delle sperimentazioni futuriste del savonese.
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